SCOPERTA NUOVA SPECIE DI ANIMALE IN ASPROMONTE

Ha il corpo perfetto per diventare il nuovo protagonista di un cartone della Pixar. E’ il CarloRagno, con il corpo che assomiglia a quello di un cane Carlino e 6 zampe attaccate al dorso tipiche di una tarantola .
Sembra che l'origine del goffo animale sia da attribuirsi ad un esperimento effettuato nei segreti laboratori nell'ex base nucleare americana di Nardello a Gambarie d'Aspromonte.
Il CarloRagno appartenente alla famiglia dei Aracnes Caninus  è la prima nuova specie di marsupiale scoperta nel continente europeo negli ultimi 150 anni. Lungo circa 90 centimetri e sui 1550grammi di peso è molto solitario e nottambulo, infatti vive sugli alberi a oltre 1000 metri di quota nelle foreste aspromontane, si nutre castagne, insetti, funghi, e sangue animale  ed è un arrampicatore provetto grazie alle sue 10 zampe.
Ad annunciare la scoperta dopo aver condotto una spedizione tra la Sila e l'Aspromonte dove i primi avvistamenti del marsupiale risalgono al 1986, è stato lo Criptolozoology Institution. “La scoperta del CarloRagno dimostra che il mondo non è ancora stato completamente esplorato e nasconde dei segreti”, afferma Kristofer Pravettoni, ricercatore del Museo di storia naturale di Kebab e responsabile del team che ha condotto lo studio, pubblicato sulla rivista americana CriptoZookeys.
Pravettoni sospetta anche che possano esserci almeno quattro sottospecie di CarloRagno nel suo Habitat apromontano, sebbene questo si sia contratto del 40% negli ultimi anni per via della deforestazione, della cementificazione selvaggia e della caccia spietata.
Sembra che l'animale abbia la voracità di un cane Carlino e la capacità riproduttiva dei ragni. Se le nascite non verranno tenute sottocontrollo, potremmo avere una moltiplicazione esponenziale di questi esseri, per cui sarà impossibile fare un pic-nic tranquillo a Gambarie senza essere attaccati dai CarloRagni.
Professor C. Frick